Musica per continuare

Canzoni dialettali romane inedite, per continuare la grande tradizione musicale popolare della nostra città”.

La canzone dialettale romana, molto in voga negli anni ’70/’80 con Franco Califano, Gabriella Ferri, Lando Fiorini, subisce una battuta d’arresto e va scomparendo. Nel 2004 Maurizio inizia a scrivere canzoni in dialetto romano che attraversano tutti i generi musicali moderni, sperimentando il testo in dialetto abbinato al blues, al rock, al jazz, al reggae, al pop, alla musica latinoamericana, in un progetto che si chiama “ER FUTURO DE ‘STA CITTA’ ” e porta i suoi spettacoli alla rassegna LUNGO IL TEVERE ROMA.

Una di queste canzoni vince il Festival della canzone romana 2007 con Maurizio in veste di autore, “L’ECO DER BLUES“. Questo repertorio farà da apripista a una nuova ondata di artisti come Mannarino, Giorgio Tirabassi e l’Orchestraccia, che anni dopo percorreranno la stessa strada rivisitando classici romaneschi in chiave moderna e componendo nuove canzoni in dialetto. Lorenza e Maurizio hanno fatto della musica dialettale una costante del loro repertorio, una MUSICA PER CONTINUARE nel solco della tradizione musicale della loro città .

ARTISTA DE STRADA“: Lorenza e Maurizio dal 2020 decidono di portare le loro canzoni romane a Piazza Navona come artisti di strada; il loro spettacolo affascina e incuriosisce perché paradossalmente ci sono pochissimi artisti di strada che cantano canzoni romane a Roma.

Questa canzone è la sigla dei loro spettacoli di strada e racconta la vita, spesso difficile ma meravigliosa, degli artisti che decidono di fare il loro mestiere in mezzo alla gente.

 

ARIECCHECE QUA“: dopo un anno e mezzo di divieto di esibizione a causa della pandemia, Lorenza e Maurizio tornano a Piazza Navona e con l’occasione scrivono questa canzone che racconta quello che è accaduto.

 

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